La tesi di laurea è il lavoro finale e conclusivo di un percorso di studio. Che si tratti di tesi triennale o di tesi specialistica, a livello teorico, dovrebbe cambiare poco. L’impostazione di un testo da elaborare con metodo scientifico non cambia. A cambiare è la consistenza generale ma il metodo per pervenire a determinati risultati non dovrebbe in nessun modo essere differente.


Tesi giurisprudenza, economia, discipline sociali e politiche Consigliabile è in primis studiare anche pochi testi, in realtà basta anche solamente un testo, che abbia come argomento centrale il medesimo tema indicato nel titolo. Da qui si può vedere il metodo adottato dall’autore nel collocare la argomentazione necessarie a trattare in modo esaustivo l’argomento. Importante è prendere nota anche della bibliografia che l’autore ha utilizzato per la stesura del testo. Tutti i rinvii a testi specifici sono preziosi per comporre la bibliografia e per trarre da questa gli spunti necessari per strutturare un indice. Dopo una prima consultazione dei testi la composizione dell’indice è fondamentale per procedere senza sorprese. Il metodo più semplice e nello stesso tempo più completo e coerente da un punto di vista scientifico per comporre l’indice è quello di trattare nella prima parte l’argomento in generale e poi dedicare la parte centrale del lavoro ad approfondire le tematiche indicate dal professore e dallo stesso titolo del lavoro. Approfondimento che si arricchirà di eventuali confronti nella parte finale del lavoro e quindi nei capitoli finali. Nel momento di definizione dell’indice è chiaro che la bibliografia è generica e derivante da una consultazione di testi ancora troppo scarna. Procedendo con l’analisi dei testi si potrà giungere, sempre analizzando la bibliografia degli stessi testi, a catena a rinvenire nuove fonti. Più corposa è la bibliografia più il lavoro risulta essere di valore. Più note e citazioni sono presenti più la tesi acquisisce valore. Per le discipline economiche molto valore ha la consultazione delle riviste scientifiche americane che spesso sono molto prolifiche di studi recenti sui principali temi riguardanti l’economia d’azienda. Allo stesso modo preziose, per giurisprudenza, sono le banche dati giuridiche.

Tesi materie letterarie Le tesi letterarie sono spesso costruite intorno all’opera del singolo scrittore, poeta o studioso. Essenziale è quindi conoscere, prima ancora di iniziare a strutturare indice o indirizzarsi verso eventuali testi di commento, l’opera dell’autore sul quale deve costruirsi l’elaborato. La prima fase è quindi quella lettura approfondita dell’opera dell’autore. Successivamente è opportuno ricercare la critica sull’autore e l’opera prescelta. Una volta acquisito il materiale si struttura l’indice che può essere organizzato o direttamente sull’analisi dell’opera oppure utilizzando un cappello introduttivo sul pensiero e sul contesto culturale all’interno del quale l’operato del soggetto di studio si collocava per poi passare all’analisi dell’opera dello stesso. La parte finale è poi lasciata ad eventuali spunti critici e commenti che devono comunque essere frutto di una analisi e non tanto di interpretazione visto che il lavoro di stesura della tesi finale non “autorizza” a proporre interpretazioni di qualsivoglia fenomeno ma solamente ad analizzare determinate questioni

Tesi psicologia, specializzazioni professionali L’approccio alla tesi di psicologia non presenta particolari peculiarità nella fase di impostazione. E’ consigliabile seguire un approccio che vada sempre dal generale al particolare se il docente non impartisce particolari direttive. Primo capitolo generico e definitorio ed argomento centrale collocato nella parte centrale dell’elaborato e nella parte finale. La bibliografia per essere selezionata occorre desumerla da testi di base che analizzano anche in generale l’argomento da analizzare. Alla bibliografia di base si sommeranno articoli scientifici, questi molto importanti, che si ritrovano su differenti banche dati alle quale si può accedere attraverso apposite chiavi direttamente dalle biblioteche dei dipartimenti della facoltà. Spesso si tratta di articoli scritti in lingua inglese determinanti per la stesura in quanto il 70% dei docenti indirizza la tesi verso l’analisi di precise conclusioni associate agli studi condotti oltremare.